No, non mi riferisco alla "mia amata Svizzera" di Razzi, ma alla "Svizzera pesciatina", la zona dei primi contrafforti appenninici sopra Pescia. Dicono che sia molto bella paesaggisticamente (la somiglianza con la Svizzera è una bufala, però) e ci sono dei paesini fantastici, compreso quello di Sorana ben noto per i famosi fagioli.
La curiosità per questa zona, non troppo lontana dalle zone che Mimmo mi aveva segnalato (Limano, Siviglioli sono più a nord) ma anche più facilmente raggiungibile, me l'ha fatta venire il presidente della FIE Toscana con una comunicazione agli affiliati che segnala una sorta di convenzione tra la FIE e i gestori del Rifugio "Uso di sotto", che non ha il successo di visitatori che invece meriterebbe.
Ho trovato, in rete, un giro abbastanza fattibile di 29 km per 1300 m. di dislivello (CompeGPS però, dice 1030) che ci permetterebbe di avere un primo approccio con queste zone, preludendo magari ad un giro di due giorni con pernotto al rifugio. Un estratto del comunicato:
"Il Rifugio ha 15 posti letto confortevoli,un’ampia cucina attrezzata,bagni con docce, un’ampia sala con caminetto ecc.. Grazie al lavoro di recupero svolto dai ragazzi e ragazze della Protezione Civile di Pescia il Rifugio Uso di Sotto è diventato un punto nevralgico per l’escursionismo che si svolge nella Svizzera Pesciatina. Prenotando con i ragazzi che lo gestiscono, si possono preparare dei pranzi eccellenti per gli escursionisti della FIE Toscana e non solo. Vi consiglio di non mancare una sosta."
Il link al
giro che ho trovato