Altra notizia illuminante dalla lettura del libro sugli antichi acquedotti: il ponte di ferro che attraversa la Morra sotto Colognole rappresenta una testimonianza della conduttura ottocentesca che servì ad allacciare le sorgenti della Valle del Savolano (1) all'acquedotto leopoldino, che è sempre stato insufficiente.

(1) non c'entra nulla con Savolano vicino a Montenero, questo è il torrente sotto Poggio alle Fate, tra la Malavolta e Colognole.

.....ma domattina cosa si esplora/ripristina?

.....a proposito di Savolano (torrente): da quelle parti c'è sempre il Poggio alle Fate inviolato alle ruote grasse.....

mimmo ha scritto: Bene, lo aggiungo alla lunga lista dei progetti. E pensare che, stando alle cronache del 1800, in quella valle ci doveva esser realizzato un lago artificiale da fare invidia a Gramolazzo!

P.S.: si decide li per li domattina

mimmo ha scritto:
Forse inviolato alle ruote grasse labroniche, non colognolesi...

Ehi, c'hai trovato qualche sentiero fattibile?

Si, due.

Uno che parte dal curvone che c'é a metà del drittone in salita che va da Colognole al bivio per la via del Gabbro, venendo da Colognole sulla sx. C'é un piazzale (con discarica annessa ) e a dx c'é una sterrata in discesa. L'ho fatta molto tempo fà, era piena di rami tagliati, non ciclabile. Arriva sulla strada asfaltata quasi sotto all'imbocco del Monte Maggiore. Forse ora é pulita.

Un altro che parte di fronte alla uscita del Trombino/Monte Maggiore e va giù in direzione del sentiero che costeggia i casotti delle sorgenti sopra Le Case. Anche questo é parecchio che non lo faccio perchè era spappolato e in alcuni punti troppo pericoloso.

Poi c'é la possibilità di andare in cima al Poggio facendo il sentierino dei cacciatori dal parcheggio lato strada che ora hanno in parte asfaltato. Arrivati in vetta però dovete chiamare l'eliottero per andare giù, sennò vi fermate a vedere il panorama, che merita.

Tieni presente che vado a memoria, che la memoria é labile a una certa età, che ce l'avevo labile anche da giovane.